giovedì 25 agosto 2011

Serva di Dio Maria Pia Della Croce

Capriglia, Salerno, 12 dicembre 1847San Giorgio a Cremano, Napoli, 1 luglio 1919 


Maddalena Rosa Notari nacque a Capriglia (Salerno) il 12 dicembre 1847, crebbe a Napoli in casa di uno zio e a sei anni venne messa nel convitto delle suore della Visitazione, per essere educata. Fin dall’infanzia conobbe la sofferenza, che accettò con consapevolezza e man mano che avanzava nella giovinezza la sua adesione a Dio aumentava maturando in lei l’ispirazione di offrire alla Chiesa una nuova famiglia religiosa; a 38 anni diede inizio con due compagne all’opera a Napoli, lo sparuto gruppetto iniziale aumentò di numero ed esse si trasferirono in provincia, prima a Portici e poi a S. Giorgio a Cremano dove fondò la casa madre. 
La nuova istituzione attirò l’attenzione dell’arcivescovo di Napoli, cardinale Guglielmo Sanfelice, cui la Notari sottopose la regola di vita, redatta anche con la sua guida; le nuove suore si chiamarono Crocifisse Adoratrici di Gesù Sacramentato ed ebbero un abito proprio, Maddalena Notari prese il nome di Maria Pia della Croce
Nel 1894 si aprì una nuova casa a Castel S. Giorgio e l’anno successivo il 1895, un’altra a Nocera Superiore; nella casa madre di S. Giorgio a Cremano madre Notari impiantò un piccolo mulino a mano per la preparazione delle ostie occorrenti per la celebrazione della Messa e per la Comunione dei fedeli, nel contempo si provvedeva alla vinificazione di uve selezionate per la produzione del vino da consacrare; attività tuttora in corso, con macchinari più adeguati. L’istituto già canonicamente approvato dal cardinale Sanfelice nel 1892, venne definitivamente approvato nel 1915; nella nuova Congregazione confluirono tante giovani chiamate ad essere la voce del mondo espressa nella liturgia delle ore con la quotidiana “celebrazione corale” e nella diuturna “adorazione eucaristica”; a loro fu affidata la conduzione del complesso monumentale di S. Gregorio Armeno con annesso monastero, in Napoli già anticamente dei monaci basiliani e giacché nella chiesa vi è il veneratissimo corpo di s. Patrizia, vergine di Costantinopoli, le suore vengono chiamate dal popolo del centro antico di Napoli, le ‘suore di s. Patrizia’. 
Sparse in varie regioni d’Italia, il loro ideale è giunto anche all’estero, in particolare nelle Filippine da dove affluiscono molte postulanti e suore. 
Madre Maria Pia della Croce, morì il 1° luglio 1919 nella Casa di S. Giorgio a Cremano e ivi tumulata nella cappella.


Autore: Antonio Borrelli